“IL CASO PEDICULOSI”
Tra poche settimane ricomincia un nuovo Anno Scolastico e come tutti gli anni, dopo pochi giorni dall’inizio delle lezioni, le scuole comunicheranno le Circolari in merito a casi di pediculosi; sono padre di tre figli e a memoria credo non vi sia stato come negli ultimi anni una persistenza di avvisi in merito a questo problema.
Teniamo presente che questi due anni e mezzo di Pandemia hanno “assopito” il problema grazie a distanziamenti e DAD.
Bene, quest’anno, sembra che abbiamo tolto l’obbligatorietà dell’utilizzo delle mascherine, i distanziamenti sembrano essere venuti a mancare, mentre le DAD sono concesse in casi particolari; vedremo con esattezza le direttive del Ministero che cosa ci riserverà con esattezza.
Lo chiamo volontariamente Problema in quando questo evento quando colpisce un ragazzo/ragazza in età scolare coinvolge automaticamente tutta la famiglia, e le Mamme lo sanno bene! …
…impegnate non solo a sanificare le teste dei figli ma anche a disfare pulire e disinfettare tutto ciò che viene a contatto con il bimbo/bimba affetta da questo parassita, alzi la mano a chi non è capitato almeno una volta!!!
Fino ad ora abbiamo trattato le teste dei nostri figli, a causa di questo sgradevole evento, con dei prodotti che sono a tutti gli effetti degli antiparassitari e spesso di derivazione petrolchimica.
Provate a pensare debellano, e in alcuni casi non al 100%, le bestioline, ma le larve all’interno delle lendini una percentuale molto più esigua.
Ma alla pelle della testa dei vostri figli cosa succede?… se tutto va bene si disidratano a livelli pazzeschi passando da dermatiti anche con vere e proprie piaghe, fino ad arrivare a irritazioni che possono sfociare in reazioni allergiche cutanee, ma fino a poco tempo fa non avevamo altre soluzioni efficaci.
Noi come Salone abbiamo trattato alcuni bimbi per gli esiti cutanei derivanti dai trattamenti anti-pediculosi e a volte anche con fatica per ripristinare una normalità e ci siamo decisi a trovare sistemi sempre efficaci ma che rispettassero la natura della pelle ed abbiamo trovato la soluzione.
Con prodotti ortodermici che non aggrediscono il cuoio capelluto e con Lozioni personalizzabili che riportano il corretto equilibrio di cute e il ripristino del mantello idrolipidico ripristinando una condizione di normalità che era venuta a mancare.
Ma la tricologia cosmetica funzionale ci aiuta anche in questo senso anche se in una modalità un po’ diversa dal nostro modo di lavorare perchè se da una parte utilizziamo degli elementi per salvaguardare il cuoio capelluto e i capelli dall’altra parte abbiamo oli essenziali che contrastano il sistema nervoso del pidocchio e della larva dal 4° giorno di maturazione, e utiliziamo un Gel siliconico cosmetico ( Dimethicone, unico prodotto che ne contiene di questa linea tricologica ) in quanto deve compiere una azione ben definita per contrastare il parassita, ma con l’azione combinata di:
- LOTION OUT, trattamento preventivo contenente oli essenziali che svolgono una azione di repellente per i pidocchi facendo in modo che la testa dei vostri figli sia per loro un habitat inospitale e contenente elementi nutritivi ed idratanti per la pelle della testa.
- GEL STOP, trattamento occlusivo in gel contenente oli essenziali che influiscono sul sistema nervoso del parassita ed il gel imbriglia il parassita soffocandolo, e con la detersione il tutto viene eliminato
Abbiamo FINALMENTE un sistema che permette di debellare questo parassita e le lendini senza rovinare e intossicare il cuoio capelluto dei nostri ragazzi
“IL PIDOCCHIO, ma lo conosciamo davvero?”
ciclo di vita
Il pidocchio in pillole:
- Contrariamente a quanto si pensa non salta!, la sua particolare morfologia lo rende un abile arrampicatore.
- Si nutre del nostro sangue e come la zanzara inietta nella pelle una sorta di anticoagulante per bere senza problemi.
- Ha una vita media di circa 30 giorni Non vive fuori dal suo habitat, NOI, non più di 72 ore.
- Un singolo pidocchio adulto ogni giorno può depositare fino a 10 lendini le lendini vengono ancorate allo stelo tramite ad un enzima cheratinico che il pidocchio secerne con la sua saliva.
- Le lendini ( Uova ) una volta depositate contengono la larva che fino al 4° giorno non sviluppa il proprio sistema nervoso, per questo ogni trattamento utilizzato per la larva fino a 3 giorni dalla posa è spesso inefficace.
- E‘ causa di varie forme di irritazioni cutanee
Informazioni generali
I pidocchi del capo
Sono piccolissimi parassiti che vivono esclusivamente sulla testa dell’uomo. Interessano soprattutto bambini e adolescenti, ma possono colpire anche gli adulti.
Come si trasmettono
La trasmissione avviene per contatto diretto, dalla testa di una persona a quella di un’altra. È possibile, ma molto meno frequente, anche il contagio attraverso pettini, cappelli, cuscini o altri oggetti.
Come si manifestano
Il sintomo caratteristico è il prurito al capo che, tuttavia, non sempre è presente oppure può comparire dopo giorni o settimane dall’inizio dell’infestazione.
Come si controllano i capelli
Occorre sollevarli lentamente facendoli scorrere contro pelo. I capelli lunghi vanno esaminati dividendoli in piccole ciocche. In caso di pediculosi, è possibile vedere le lendini (uova) che sono lunghe circa 1 millimetro, di forma ovoidale e di colore bianco traslucido; toccandole con le dita si avverte la consistenza di granelli di sabbia strettamente attaccati al capello.
Quali sono i punti di evidenza quando controlliamo
Le lendini si trovano più facilmente nella zona della nuca, delle tempie e dietro le orecchie, però è bene controllare tutto il capo. È invece più difficile vedere i pidocchi, perché si confondono con il colore dei capelli